Celti – L'ineziario

Crom Dubh

“storpio oscuro” in celtico; isole Ebridi, demone cornuto che porta via i bambini cattivi

famiglia in gaelico; nei paesi celti, famiglia allargata, ma anche tribù, villaggio, comunità

nome latino della Scozia; da Coit Celidon, forse dal proto-celtico Caled, aspro, roccioso

Vate in lingua celtica; veggente e curatore celtico, ma anche chi fa sacrifici umani

“uomo di vimini” in inglese; presunto strumento di sacrificio umano, per rogo, fra i Druidi

da una tribù gallica; “antico” in celtico

imperatore in celtico bretone

o Selkie; donna-foca in celtico e norreno; sirena che può cambiare aspetto

cantore di poesie, racconti e canti celtici; il “grande bardo” è Shakespeare

complesso musicale composto da strumenti celtici diversi

nome; portatore di Torque, il collare in metallo dei più valorosi Celti e Barbari*

“popolo dei fiordi e dei laghi” in celtico; i Vichinghi, in genere, per gli Irlandesi

Inghilterra; forse dal colore delle scogliere di Dover o dal nome celtico

donna-foca in celtico e norreno; sirena che può cambiare aspetto

Fili in gaelico scozzese

Fili in gaelico dell’isola di Man

gaelico “clann”, famiglia; nei paesi celti, famiglia allargata, ma anche tribù, villaggio, comunità

grafia alternativa per Cathmaoil

“capo in battaglia” in celtico

spirito servizievole del mare, in Cornovaglia; già divinità celtica decaduta a rango demone

nome o possibile titolo per capi militari celtici

Bardo in gallese

fairy gaelica; bella donna vestita di bianco, che si nutre di sangue umano

“re dei morti”, celtico; ultimo morto dellanno in paese, prende morti dellanno dopo*