Arabia – L'ineziario

Arabia Felix

nome romano per la parte della penisola araba oggi Yemen

Wog

insulto in inglese; persona dalla carnagione scura, come nero, arabo o nordafricano

Bedewi

o Badawi; beduino in arabo, “abitante della steppa”, la bawd

Badawi

o Bedewi; beduino in arabo, “abitante della steppa”, la bawd

Custode delle due Sacre Moschee

Medina e La Mecca; titolo onorifico di diversi sovrani musulmani

Nabati

dal nome di un popolo in Arabia; poi sinonimo di contadino, agricoltore

Rumi

connesso con Roma, in arabo; nome comune degli schiavi di origine europea

Sa’d

felice in arabo

Firzan

in arabo, dal persiano Farsin, “consigliere”; pezzo degli scacchi, antecedente della Donna

Ghawl

demone arabo, che porta la follia attraverso l’alcool

Biric

banditore in arabo

Ualad

ragazzo in arabo

Kafeel

garante, datore di lavoro ad uno straniero, in diversi paesi arabi

Mārid

“ribelle” in arabo; jinn molto potente, in grado di esaudire desideri

Bidoon

“apolide” in arabo; nomadi in Egitto, Kuwait e altri paesi arabi, senza cittadinanza

Baba

padre in arabo e turco

Asāwira

dal persiano Asvar; truppe a cavallo, st persiane e zoroastriane, dell’esercito omayyade

Askari

soldato con una lancia, in arabo

al-Suli

o as-Suli; da un famoso giocatore di scacchi, Arabia, X; scacchista molto bravo

as-Suli

o al-Suli; da un famoso giocatore di scacchi, Arabia, X; scacchista molto bravo

Nadīm

arabo; colto esperto di musica, arte, scienza o musica, invitato al convito di un Califfo

Firz

in arabo, dal persiano Farsin, “consigliere”; pezzo degli scacchi, antecedente della Donna

Faras

cavallo o cavaliere, arabo, pezzo degli scacchi; connesso col persiano Farsin, “consigliere”

Amir al-Momenin

“comandante dei credenti”, arabo; sinonimo di Califfo

Amir al-Umara

“Emiro degli Emiri” in arabo; comandante militare, poi reggente di una provincia

Amir

comandante in arabo

al-Futuwa

da Futuwwa; associazione dei giovani arabi, fondata a Parigi nel 1913

Ajam

non arabo, straniero; in senso stretto, che non capisce la lingua, silenzioso o muto

Dakir

“che ricorda”, sottinteso Allah, in arabo; chi recita il Dhikr, ripetendo il nome di Dio

Hamar

asino in arabo; insulto come idiota, sciocco

Gabiri

da Cabiri, “infedeli” in arabo; gruppi parsisti nei paesi musulmani

Shuqara

biondo in arabo

Raghead

“testa di stracci” in inglese; offesa per arabi e indiani, che indosssano il turbante

Zaeem

custode, garante, responsabile in arabo; anche nome di persona

Chavus

grafia alternativa per Chavuse

Nazir

capo, guida, comandante supremo in diverse tribù arabe